Notizie dal mondo

La 34^ Utica Boilermaker 15 km Road Race di Utica (New York, Usa) è vinta dal marocchino Ridouane Harroufi in 43:30 sui keniani Peter Kamais, secondo in 43:31, e Shadrack Kosgei, terzo in 43:49. Seguono altri tre keniani: Stephen Muange, quarto in 43:52, Samuel Ndereba, quinto in 43:53, e Simon Ndirangu, sesto in 44:07. La keniana Alice Timbilili è la prima donna in 48:41 sull’etiope Belainesh Zemedkun Gebre, seconda in 48:45, e sulla russa Alevtina Ivanova, terza in 49:38. Quarta la prima statunitense Maegan Krifchin in 52:24.

La Badwater Ultramarathon di 135 miglia (217 km) da correre nel tempo massimo di 48 ore è vinta dal messicano Oswaldo Lopez in 23:41:40 sul giapponese Ryoichi Sekiya in 24:49:37 e sullo statunitense Michael Wardian, terzo in 26:22:01. La giapponese Sumie Inagaki in 28:49:27 sulla statunitense Jennifer Vogel, seconda in 29:42:12, e sulla svizzera Iris Cooper Imhof, terza in 29:51:23. 81 i finisher.

Lo svizzero Patrick Wieser vince la 10^ Zermatt Marathon, maratona svizzera di montagna, in 3:09:40 sul francese Jean-Christophe Dupont, secondo in 3:10:03, e sul britannico Tim Short, terzo in 3:15:52. La svizzera Daniela Gassmann Bahr vince tra le donne in 3:32:12 sulla connazionale Jasmin Nunige, seconda in 3:36:24, e sulla britannica Lizzy Hawker, terza in 3:57:07. 895 i finisher. L’Ultramarathon di 45,557 km è vinta da Harald Aas in 4:00:08 su Ruedi Bartschi, secondo in 4:19:53, e Julien Salamun, terzo in 4:23:38. Carolina Reiber vince tra le donne in 4:50:37 su Jeannette Dalcolmo, seconda in 4:55:03, e Alexandra Burger, terza in 4:56:20. 607 gli arrivati.

Elliot Welder vince la Missoula Marathon (Montana, Usa) in 2:26:25 su Jimmy Grant, secondo in 2:36:32, e Devin Cowan, terzo in 2:38:35. Katherine Georger vince la gara femminile in 3:10:30 su Holly Orrell, seconda in 3:17:15, e Emily Kipp, terza in 3:17:44. 1040 i finisher.

Il 44enne Tim Meigs vince la Grandfather Mountain Marathon di Boone (North Carolina, Usa) in 2:52:33 su Wayne Crews, secondo in 3:01:35, e Alan Marion, terzo in 3:04:55. In campo femminile, s’impone la 36enne Kelcey Carlson in 3:33:12 su Jennifer Curtin, seconda in 3:36:44, e Beth Frye, terza in 3:40:16. 360 gli arrivati.

Il 19enne Paul Geimer vince la Running Fit Dances With Dirt Devil’s Lake di Baraboo (Wisconsin, Usa) in 3:31:20 seguito da Cole Myers, secondo in 3:57:33 e da Joe Russo, terzo in 3:58:29. La 47enne Ann Heaslett è la prima donna a tagliare il traguardo in 4:40:53 su Jennifer Ward, seconda in 5:03:21, e Aubrey Kuczerepa, terza in 5:20:22. 81 i classificati.

Il 46enne David Herr vince la Mad Marathon di Waitsfield (Verrmont, Usa) in 2:46:00 su Todd Smith, secondo in 2:48:44, e Keith Levasseur, terzo in 2:55:53. Vittoria femminile per la 32enne Sarah London in 3:16:15 su Micaela McMurrough, seconda in 3:21:33, e Teren Block, terza in 3:29:19. 459 i finisher.

Il 40enne Chuck Engle vince l’Aspen Valley Marathon in 2:50:43, ennesimo successo della stagione e della carrier, precedendo Josh Hejtmanek, secondo in 2:50:43, e Gary Krugger, terzo in 3:08:32. Makenzie Eshelman vince la gara femminile in 3:00:40, su Katie Mazzia, seconda in 3:20:05, e Heidi Van Der Meer, terza in 3:28:43.

Neo Molema è il vincitore della Pick ‘n Pay Knysna Forest Marathon (Sud Africa) in 2:33:45 su Lindile Tokota, secondo in 2:33:54, e Masanda Mlonyeni, terzo in 2:41:10. La 42enne Ursula Frans vince tra le donne in 3:10:32 davanti a Andriesa Pretorius, seconda in 3:14:50, e a Kutlwano Ramaboa, terza in 3:21:02.

L’11^ Fichtelgebirgsmarathon (Germania) è vinta da Klaus Wiebner in 2:56:51 su Ronald Speer, secondo in 3:03:51, e Daniel Beha, terzo in 3:04:40. Bärbel Hempel è la prima donna in 3:21:44 su Kati Lehmann, seconda in 3:41:45, e Sabine Hundrieser, terza in 3:50:17. 181 i finisher. Nico Jahreis vince la mezza in 1:13:01 su Matthias Flade, secondo in 1:14:58, e Rudiger Bauer, terzo in 1:22:52. Gabi Bastian è la prima donna in 1:36:51 su Heike Gisper, seconda in 1:37:52, e Katja Stocker, terza in 1:38:37. 253 gli arrivati.

La 4^ Ermstalmarathon (Germania) è vinta da Michael Leibfarth in 2:50:27 su Siegfried Frohlich, secondo in 3:01:31, e Ralf Steiblinger, terzo in 3:20:20. Pamela Veith vince tra le donne in 3:22:38 su Karin Tettambel, seconda in 3:55:35, e Carmen Lang, terza in 3:56:37. 98 i finisher. Peter Keinath in 1:04:07 e Judith Mess in 1:31:38 vincono la mezza, conclusa da 437 atleti.

La 5^ Marathon de Quito (Ecuador) è vinta da Florencio Machacuay Arredon in 2:28:32 su Hugo Jimenez Chiton, secondo in 2:29:29, e Franklin Aduviri Manzane, terzo in 2:30:31. Olga Tabla Gomez vince tra le donne in 3:01:24 su Mercedes Osorio Naranjo, seconda in 3:05:31, e Maritza Rodriguez Cabezas, terza in 3:32:07. Jose Narvaez Andrango vince la mezza in 1:09:31 su Maldonad Dimas Quingaluisa (1:10:41) e Edgar Heriberto Chancusig Linares (1:11:13); Jeanneth Narcisa Collaguazo Toapanta è la prima donna in 1:22:37 su Grecia Toapanta (1:29:10) e Christine Lottus (1:40:39).

La Media Maraton Correcaminos, in Costa Rica, è vinta da Marvin Martinez Castro in 1:09:58 su Pedro Jimenez Arrieta, secondo in 1:11:43, e Eugenio Fernandez Rodriguez, terzo in 1:12:22. Cristina Marin Gonzalez è la prima donna in 1:27:20 su Rosibel Aguilar Corrales, seconda in 1:27:42, e Karina Fernandez Madrigal, terza in 1:29:24.

Pista

Il meeting Areva di Parigi, ottava tappa della Diamond League IAAF 2011, sulla pista dello Stade de France, ha avuto l’epilogo nella gara dei 200 metri con la presenza di Usain Bolt. Cominciata con 10 minuti di ritardo per una guasto all’impianto di cronometraggio, la finale ha visto la scontata affermazione di Bolt (febbricitante?) in 20.03 (-0.6) su Christophe Lemaitre, secondo in 20.21 (pb stagionale). Il bahamense Chris Brown vince i 400 in 44.94. sul belga Jonathan Borlée (45.05). Nella finale dei 110 hs s’impone al fotofinish il cubano Dayron Robles in 13.09 sullo statunitense David Oliver (stesso tempo, ma qualche millesimo in più). Sui 3000 siepi vince il francese Mahiedine Mekhissi Benabbad in 8:02.09 sul keniano Ezekiel Kemboi (8:02.14) e sull’ugandese Benjamin Kiplagat (8:08.43); sui 1500 vince il marocchino Amine Laalou con 3:32.15 sul keniano Asbel Kiprop (3:33.04) e Bernard Lagat (3:33.11). Nell’alto affermazione alla pari per il ceko Jaroslav Baba e il russo Dmitrik in 2.32 su Ivan Ukhov, terzo con 2.30, e l’ucraino Demyanyuk, quarto con la stessa misura; il francese Renaud Lavillenie vince l’asta con 5.73. Il tedesco Robert Harting vince il disco con 67.32 sul polacco Piotr Malachowski (67.26) e sull’estone Gerd Kanter (67.24). Il panamense Irving Saladino vince il lungo con 8.40 (+0.2) sui britannici Chris Tomlinson (8.35 – record nazionale) e Greg Rutherford (8.27). Al femminile, mondiale stagionale sui 5000 metri per l’etiope Meseret Defar in 14:29.52 sulla connazionale Sentayehu Ejigu (14:31.66) e sulla keniana Mercy Cherono (14:35.13). La trinidegna Kelly Ann Baptiste vince i 100 in 10.91 sulla giamaicana Veronica Campbell-Brown 10.95). Sui 400 hs vince la ceca Zuzana Hejnova in 53.29 sulla giamaicana Kaliese Spencer (53.45). La sudafricana Caster Semenya vince gli 800 in 2:00.18 (caduta la cubana Yuneisy Santiusty). Nel peso vince la neozelandese Valerie Adams con 20.78 sulla bielorussa Nadezhda Ostapchuk (20.42) e sulla statunitense Jillian Camarena Williams (20.18, primato nazionale eguagliato). La tedesca Christina Obergfoll vince il giavellotto con 68.01 sulla ceca Barbora Spotackova (67.57) e sulla russa Maria Abakumova (65.12). Nel triplo vince la cubana Yargelis Savigne con 14.99 (-0.1) – wl – sull’ucraina Olga Saladuha (14.81) e sulla russa Olga Rypakova (14.48). Quarta Simona La Mantia con 14.33. Il meeting ha visto la presenza sugli spalti di oltre 50000 spettatori, in una serata fresca (18°) e leggero vento.

Il 30° Meeting di Madrid vede la vittoria nel peso del nostro Nicola Vizzoni con 78.82 sul polacco Pawel Fajdek (78,13) e sullo sloveno Primož Kozmus, terzo con 77.06. Sui 100 metri vince lo statunitense Justin Gatlin in 10.10 sul britannico Dwain Chambers (10.13) e sul connazionale Travis Padgett (10.18). Il belga Kevin Borlée vince i 400 in 44.74 (pb) sul cubano William Collazo (44.95). Lo statunitense Tyler Mulder vince gli 800 in 1:45.10 sul russo Yuriy Borzakovskiy (1:45.57). Lo spagnolo Sergio Sanchez vince I 3000 sul keniano Yusuf Biwott (7:49.80). Il russo Yevgeniy Lukyanenko vince l’asta con 5.72; il cubano Jorge Fernandes il disco con 63.81. Al femminile, vittoria sugli 800 per la cubana Yusneysi Santiusti Caballero in 1:59.79 sulla statunitense Alice Schimdt (2:00.60) e su Elisa Cusma (2:01.06). La spagnola Nuria Fernandez Dominguez vince i 1500 in 4:06.00 sulla russa Yekaterina Martynova (4:06.27). La statunitense Nia Ali vince i 100 hs in 12.83. La spagnola Ruth Beitia vince l’alto con 1.92.

La nona tappa della Diamond League 2011 è l’Aviva Birmingham Grand Prix, in Gran Bretagna, in una serata bagnata dalla pioggia. La gara più attesa, i 100 metri, vede il successo di Asafa Powell in 9.91 (+0.4), che parte piano, velocizza bene nel tratto centrale per chiedere quasi rilassato. Alle sue spalle i connazionali Nesta Carter in 9.93 e Michael Frater in 10.01. Il sudanese Abubaker Kaki vince gli 800 in 1:44.54 sul polacco Marcin Lewandowski (1:45.47) e sul marocchino Amine Laalou (1:45.77); il britannico David Greene i 400 hs in 48.20 sullo statunitense Bershawn Jackson (48.22). Sui 5000 vince il britannico Mo Farah in 13:06.14 davanti allo statunitense Rupp (13:06.86) e al favorito della vigilia Imane Merga (13:07.63). Miglior prestazione mondiale 2011 per Andreas Thorkildsen nel giavellotto con 88.30. Nel lungo vince l’idolo locale Phillips Idowu con 17,54 (-0.2) davanti al cubano Alexis Copello, 17.12 (+0.2). Solo quinto il francese Teddy Tamgho con 16.74 (-0.6), davanti al nostro Schembri (16.40). Il canadese Dylan Armstrong vince il peso con 21.55 sul polacco Majewski (20.90) e sullo statunitense Cantwell (20.17). Al femminile, wl e primato dell’Oceania sui 100hs per l’australiana Sally Pearson in 12.48 (+0.7) sulla statunitense Danielle Carruthers (12.52). Sui 200 successo al fotofinish per la statunitense Bianca Knight sulla connazionale Marshevet Myers, entrambe in 22.59 (+1.0). Amantle Montsho vince i 400 in 50.20; la statunitense Jennifer Meadows gli 800 in 2:02.06; la statunitense Morgan Uceny i 1500 in 4:05.64 sull’etiope Kalkidan Gezahegne (4:05.96) e su Maryam Yusuf Jamal (4:06.39). L’etiope Sofia Assefa vince i 3000 siepi in 9:25.87. Blanka Vlasic vince l’alto con 1.99, stessa misura ma un salto in più per la russa Anna Chicherova. La tedesca Nadine Müller vince il disco con 65.75; la connazionale Silke Spiegelburg l’asta con 4.66; la statunitense Janay Deloach il lungo con 6.78 sulla connazionale Brittney Reese (6.67).

Nei campionati della Regione di Mosca (Russia), a Zhukovskiy, Yekaterina Kostetskaya vince gli 800 in 1:58.25 (seconda m.p.m. 2011) su Yevgeniya Zinurova (1:58.49) e Irina Maracheva (1:58.71). Anastasiya Vosmerikova vince i 1500 in 4:05.49 su Yelena Soboleva (4:06.64). Yelizaveta Savlinis vince i 200 in 22.62. Infine, 14.24 nel triplo per Anna Pyatykh.

Nei campionati asiatici di Kobe, in Giappone, da segnalare il 2.35 nell’alto di Mutaz Essa Barshim (Qatar). Il cinese Liu Xiang vince i 110 hs in 13.22; il cinese Su Xiongfeng il lungo maschile con 8.19; la cinese Xie Limei il triplo donne con 14.54. Il 5000 uomini è vinto da D.R.Mootumaa (Bahrain) in 13:39.71 sul giapponese Yuki Sato (13:40.78 ) e sul connazionale Alemu Bekele Gebre (13:41.93); quello donne da T.D.Chalchissa (Bahrain) in 15:22.48 (record dei campionati) sulle giapponesi Hitomi Niiya (15:34.19) e Yuriko Kobayashi (15:42.59). Sui 10000 vince Hasan Mahboob (Bahrain) in 28:35.49 sul connazionale Bilisuma Shume Gelasa (28:36.30) e sul giapponese Akinobu Murasawa, terzo in 28:40.63. Shitaya Eshete (Bahrain) vince tra le donne in 32:47.80 sulla connazionale Kareema Jasim (32:50.70) e sull’indiana Preeja Sreedharan (33:15.55). Il Giappone vince la classifica per medaglie (11 ori, 10 argenti e 11 bronzi) sulla Repubblica Popolare Cinese (10/12/5).

Ad Halifax, in Canada, nel Canadian National Track League, Walter Dix vince i 100 in 10.08; Phylicia George vince i 100 hs in 12.76. Il 19enne Lawrence Okoye, allenato da John Hillier, ha stabilito nel McCain Jumps & Throws Challenge di Hendon, il nuovo record nazionale britannico con 67.63 su Abdul Buhari (65,44).

Nel meeting di Liegi, in Belgio, disputato con pioggia e freddo, lo statunitense Travis Padgett vince i 100 in 10.13 sul connazionale Darvis Patton (10.26). L’altro statunitense Joel Brown vince i 110 hs in 13.29 su Tyron Akins (13.50). La statunitense Nia Ali vince i 100 hs in 12.84. Fonte Podisti.Net

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