Dal Mondo

Fonte Podisti.net

Il 22enne etiope Bekana Daba Tolesa ha vinto la 39^ Chevron Houston Marathon (Texas, Usa) in 2:07:04, nuovo record della corsa (il precedente apparteneva al connazionale Teshome Gelana con 2:07:37 nel 2010), miglior prestazione realizzata in Texas e pb, nonostante una sosta fisiologica. Disputata in condizioni di forte umidità e pioggia continua, la gara ha registrato il passaggio alla mezza in 1:04:17; ridotta la pioggia, Daba, alla seconda maratona, ha incrementato il ritmo correndo la seconda parte in 1: 02: 46. Secondo lo statunitense Nick Arciniaga in 2:11:30 che precede il keniano Wilfred Murgor, terzo in 2:11:41. Quarto il canadese Rob Watson in 2:16:17, davanti agli altri due statunitensi Jesse Davis (2:18:47) e Brett Gotcher (2:19:30). Etiopia anche tra le donne con successo di Mamitu Daska in 2:26:33 che precede la connazionale Ashu Kasim, secondo in 2:27:47, e la statunitense Stephanie Rothstein, terza in 2:29:35. Seguono altre due etiopi: Belainesh Gebre, quarta in 2:34:47 e Selamie Getnet, quinta in 2:36:34. 6903 i finisher. Mohamed Trafeh vince la Half Marathon, campionato nazionale Usa, in 1:02:17, su Ryan Hall, secondo in 1:02:20, e su Patrick Smyth, terzo in 1:02:32. Tra le donne vince Jen Rhinesin in 1:11:14 su Serena Burla, seconda in 1:11:38, e su Nan Kennard, terzo in 1:12:03.

Il 21enne keniano Silas Kiplagat vince il Kenya Prisons Services Cross Country Championships in 34:46.2 (12 km) superando John Mwangangi, secondo in 34:48.3, e Fredrick Musyoki, terzo in 35:05.8. Sin dal 4° km, Kiplagat (allenato da Moses Kiptanui) è passato a condurre con i soli Mwangangi e Musyoki a resistere. Dall’8° si è staccato Musyoki, con duello finale vinto da Kiplagat, in una sorta in vendetta dell’anno precedente. Quarto Bernard Rotich in 35:14.2 che precede Zablon Rotich, quinto in 35:24.1, e Joseph Birech, sesto in 35:30.1. Gara femminile (8 km) appannaggio di Pauline Wambui in 27:04.1 che precede Alice Mogire, seconda in 27:15.1, e Tabitha Wambui, terza in 28:11.2. Quarto posto per Susan Chepkemei in 28:21.4 che precede Sharon Kipsang (28:31.3) e Ruth Kutop (28:45.4). Settima Catherine Ndereba in 28:51.3.

Il keniano Josephat Kiprono Menjo vince in 31:06 il Cross Internacional de San Sebastián (Spagna) di 10 km, cogliendo il secondo successo in questa gara dopo quello del 2008. Secondo è il connazionale Titus Mbishei in 31:13, davanti all’ucraino – campione europeo – Sergiy Lebid, terzo in 31:17. Quarto il primo spagnolo, Ricardo Serrano, in 31:39,
seguito dal britannico Scott Overall, quinto in 31:43 e dall’altro keniano Jacob Chesari, sesto in 31:52. La gara femminile di 6 km è vinta dalla spagnola, campionessa europea dei 1500, Nuria Fernández che in 18:54 precede la keniana Eunice Jepkorir, seconda in 19:00. Completa il podio l’altra spagnola Gema Barrachina (19:01) che precede l’ugandese Rebecca Cheptegei (19:04), l’etiope Frehiwat Goshu (19:11), la keniana Milca Chemos Cheywa (19:21) e la marocchina Soud Kambouchia (19:24).

La giapponese Yukiko Akaba ha vinto la 30^ Osaka Women’s Marathon (IAAF Silver Label Road Race) in 2:26:29 staccando al 38,7 km la connazionale Mai Ito, giunta seconda in 2:26:55 (pb). Terza l’altra giapponese Chika Horie in 2:27:26, che ha preceduto la nostra Anna Incerti, quarta in 2:27:33 (pb). Inizio veloce, con passaggio al 5° Km in 17: 00, al 10° in 33:49, al 15°in 50:57 e al 20° in 1:08:13. Il forte vento ha rallentato la seconda parte della gara con passaggi al 25° in 1:25:43, al 30° in 1:43:08, al 35° in 2:00:48 e al 40° in 2:18:41. Nella contemporanea mezza successo maschile per Naoto Morimoto in 1:04:39 su Osamu Ibata (1:05:06) e su Yusuke Kataoka (1:05:16); successo femminile per Shiori Hayashida in 1:15:18 su Risa Hagiwara (1:15:42) e su Chihiro Tanaka (1:17:34).

Il 31enne Abraham Chebii vince la Discovery Kenya Half Marathon di Eldoret (Kenia) in 1:02:59 davanti a Vincent Kipruto, secondo in 1:03:10, e a Joseph Aperumoi, terzo in 1:03:41. Quarto Silas Sang in 1:03:47 che precede Allan Kiprono, quinto in 1:03:54, e John Kiplimo, sesto in 1:03:58. Considerando le difficoltà altimetriche di Eldoret, ottime le prestazioni ottenute.

Il 25enne etiopeTesfaye Alemayehu vince la Miami Marathon (Florida, Usa) in 2:12:57 davanti a Benazzouz Slimani, secondo in 2:18:23, e a Michael Wardian, terzo in 2:23:41. La russa 37enne Alena Vinitskaya vince la gara donne in 2:44:39 su Stacie Alboucrek, seconda in 2:49:03, e su Tezata Dengersa, terza in 2:49:30. 3484 i finisher. Kumsa Adugna vince la mezza in 1:07:04 su Boaz Cheboiywo, secondo in 1:07:33, e su Jorge Castelblanco, terzo in 1:09:46. Aziza Abate vince tra le donna in 1:15:05 su Fiona Docherty, seconda in 1:15:07, e su Anne Kingori, terza in 1:17:46. 13392 i finisher.

Il 44enne John Van Steenbergh vince la Desert Classic Marathon di Phoenix (Arizona, Usa) in 2:53:35 davanti al canadese Peter Konecny, secondo in 2:55:51, e a Benjamin Lesueur, terzo in 2:58:32. La 28enne Issy Nielson vince tra le donne in 3:23:09 su Amy Hayes, seconda in 3:29:00, e su Lydia Buswell, terza in 3:35:06. 118 gli arrivati.

Felix Marube vince la Miracle Match Marathon di Waco (Texas, Usa) in 2:39:05 su Justin Gillette, secondo in 2:41:41, e su Timothy Marshall, terzo in 2:43:55. Tra le donne bissa il successo del 2010 Debbie James che vince in 3:33:34 su Monica Duffell, seconda in 3:36:35, e su Maria Martinez, terza in 3:39:53. 181 i classificati.

Il 24enne Daniel Moses vince la Callaway Gardens Marathon di Pine Mountain (Georgia, Usa) in 2:56:11. Paul Deaton, secondo in 2:56:11, e Josh Hite, terzo in 2:58:35, completano il podio. La 21enne Audra Cochran è la prima donna in 3:29:59 su Beth McCurdy, seconda in 3:43:27, e su Michelle Frank, terza in 3:58:02. 128 i finisher.

Il 36enne Dan Kuch vince la Yuma Territorial Marathon di Somerton (Arizona, Usa) in 2:38:31 seguito da Doug Ball, secondo in 2:46:01, e da Gary Krugger, terzo in 2:54:57. Successo femminile per la 24enne Emily Berg in 3:35:38 a precedere Jennifer Toavs, seconda in 3:37:43, e Amber Hansen, terza in 3:37:59. 61 gli arrivati.

David Giammar vince la ONU Polar Bear Indoor Marathon di Ada (Ohio, Usa) in 3:01:32. Christopher DeLucia è secondo in 3:18:59, su Rush Wickes, terzo in 3:24:29. Marit Janse vince tra le donne in 3:46:54 su Michelle Jack, seconda in 4:14:52, e su Shannon Mosher, terza in 5:13:22. 23 i finisher.

L’etiope Girma Beyeme Gezahn vince la Marathon di Marrakech (Marocco) in 2:10:22 sul connazionale Shumi Gerbaba Etisha, secondo in 2:11:08, e sul marocchino Mourad Maarofit, terzo in 2:11:20. Etiopia anche al femminile con successo di Wudnesh Nega Debele in 2:37:00 sulla marocchina Soumia Labani, seconda in 2:37:08, e sulla connazionale Demsem Dehinet Jara in 2:39:34. Nella mezza vince l’etiope Mulugeta Wendimu in 1:02.00, davanti al keniano Kennedy Kimutai, secondo in 1:02.05, e al marocchino Mostapha El Aziz, terzo in 1:02.09. Successo rosa per la marocchina Asmae Leghzaoui in 1:10.47 su Kareema Yasin (Bahrain), seconda in 1:11:06, e sulla marocchina Samir Raif, terza in 1:11:10.

Il 41 enne Elias Mabane vince la Johnson Crane Marathon di Central Gauteng (Sud Africa) in 2:22:07 su Michael Ngasake (Zimbabwe), secondo in 2:22:11, e su Tshidiso Bosiu, terzo in 2:22:47. Dimakatso Menong è la prima donna in 3:11:02, su Estie Grobler, seconda in 3:16:32, e su Marlie Hunt, terza in 3:20:52.

Nel Campionato marocchino di cross, a Rabat, Najim El Gady vince tra gli uomini (10 km) in 32:29 e Rkia El Moukim tra le donne (7 km) in 25:09.

Il keniano Evans Taieget vince la 13^ Meia Maraton Manuela Machado di Viana do Castelo (Portogallo) in 1:03:21 davanti al russo Oleg Kulkov (1:03:24) e al portoghese Sergio Silva (1:03:34). Vittoria femminile per la portoghese Marisa Barros in 1:10:30, sulla russa Elsa Kireeva (1:13:29) e sulla connazionale Doroteia Peixoto (1:15:05).

Il keniano John Kyui vince la 3^ Nagpur Marathon (India) – solo maschile – in 2:15:21 davanti all’etiope Afework Ayele Kibret, secondo in 2:15:33, e al connazionale Sumbei Fredrick, terzo in 2.16.01. La keniana Jane Muia vince la mezza, riservata alle donne, in 1:13:14 davanti alle connazionali Muthio Kumyu, seconda in 1.13.15, e Adimas Kasahun Mamo, terza in 1.13.46.

Nel 44° Beli Kros (White Cross) di Belgrado (Serbia), disputato con -2 gradi, vittoria di Darko Zivanovic in 25:45 (8 km). Successo rosa per la 17enne Amela Terzic in 10:40 su Ana Subotic (11:02).

Il portoghese Gil Ferreira vince la XIX Maratón Ciudad de Badajoz in 2:25:05 davanti a Luis Silva, secondo in 2:25:30, e a Luis Almeida, terzo in 2:28:45. Tina Maria Ramos vince la gara femminile in 2:55:30 davanti a Chantalle Xhervelle, seconda in 2:55:45, e a Amelia Martin Martinez, terza in 3:00:48. 261 i finisher.

La Herald Flexider Friebdly Marathon di Porth Elisabeth (Sud Africa) è vinta da Masande Mlonyeni in 2:35:19 su Mzukisi Khebeni, secondo in 2:35:48, e Ricardo Plaatjies, terzo in 2:36:27. Davera Magson è la prima donna in 3:13:14 a precedere Frith Van der Merwe (3:30:31) e Maresa Ah Kun, terza in 3:25:57.

Il 23° Cross Internacional de Valladolid è vinto dal keniano Jonas Cheruyot in 30:37 (km. 10.725) davanti ai connazionali James Moiben, secondo sempre in 30:37, e a Wilson Busienei, terzo in 30:46. Alba Garcia Gernandez è la prima donna in 23:51 (6725 m) su Iris Fuentes Pila Ortiz (24:09) e su Vanesa Veiga Comesana (24:35).

La 14^ Media Maraton Ciudad de Almeria, in Spagna, è vinta dal keniano Elicky Mase in 1:04:07 su Abdelaziz Dahhaoui, secondo in 1:05:03, e sull’ungherese Tamas Kovacs, terzo in 1:06:29. Successo femminile per la keniana Ruth Matebo in 1:14:22 sull’ungherese Ida Kovacs, seconda in 1:18:55, e sulla marocchina Wafiya Benali, terza in 1:19:53. 1176 i finisher.

Il keniano Erik Kibet vince la 12^ Media Maraton Ciudad de Getafe in 1:03:23 davanti al marocchino Mohamed Blal, secondo in 1:03:37, e al connazionale Victor Bitok, terzo in 1:03:51. La marocchina Fatima Ayachi è la prima donna in 1:12:16 seguita dalla keniana Leah Jerotich, seconda in 1:13:43, e dalla connazionale Nazha Machrouh, terza in 1:15:40. 2757 gli arrivati.

PISTA

Il campione del mondo indoor di salto in alto, il russo Ivan Ukhov, a Hustopece, nella seconda ed ultima tappa del Moravian Tour, ha superato ampiamente quota 2.38, fallendo di poco quota 2.44, che sarebbe stato record mondiale. Dietro Ukhov, altri due russi, Aleksey Dmitrik secondo a 2.32 e Aleksandr Shustov terzo a 2.30. Nono Nicola Ciotti con 2.20. Tra le donne vince la russa Svetlana Shkolina con 1.96 davanti alla connazionale Mariya Kuchina (1.94) e all’israeliana Danielle Frenkel (1.90). Aleksandr Shustov e Mariya Kuchina vincono la 7^ edizione della Moravia High Jump Tour.

Nella 104^ edizione dei Millrose Games, al Madison Square Garden di New York, vittoria nel miglio del 23enne etiope Deresse Mekonnen in 3:58.58 davanti al 35enne Bernard Lagat, otto volte vincitore di questa prova, secondo in 3:59.01. Dominio giamaicano nella velocità con successo di Nesta Carter sui 60 uomini in 6.52 (su Mike Rodgers, secondo 6.56, e su Trell Kimmons, terzo in 6,57) e di Veronica Campbell-Brown in quelli femminili in 7.11 (su Lauryn Williams, seconda in 7.22), entrambe m.p.m. stagionali. L’altra giamaicana Vonette Dixon vince i 60 hs in 8.00, Ryan Whiting vince il peso uomini con 21.31 su Christian Cantwell (21.14) e su Reese Hoffa (20.52); nell’asta femminile la brasiliana Fabiana Murer vince in 4.74 sulla statunitense Jennifer Suhr-Stuczynski (4.64), Sara Hall vince i 1500 in 4:15.35, Natasha Hastings vince i 400 in 53.60.

Nell’Aviva International di Glasgow, pentagonale della Kelvin Hall, ottimo 7.51 per David Oliver sui 60 hs in 7.51 davanti al britannico Andy Turner, secondo in 7.66; 7.97 tra le donne per Jessica Ennis su Tiffany Ofili, seconda in 8.04 (quarta Lolo Jones in 8.27). Esordio con vittoria per Mark Lewis-Francis sui 60 in 6.66 su Marc Burns (6.73), mentre Alexandria Andersson vince tra le donne in 7.31. Helen Clitheroe vince i 3000 in 8:52.31; Jesse Williams l’alto con 2.28. Successi tedeschi sui 200 di Sebastian Ernst in 21.21, di Thomas Schneider sui 400 in 47.02 e di Wiebke Ullmann sui 400 donne in 54.41. Nadja Kather vince il lungo con 6.58, Lisa Ryzih l’asta con 4.48, il keniano Boaz Lalang gli 800 in 1:49.16, la keniana Mercy Njoroge i 1500 in 4:20.93, Jenny Meadows gli 800 in 2:01.17, Dan Huling i 3000 in 7:56.68. Germania prima con 61 punti, con britannici e selezione del Commonwealth a 56, USA 52, Svezia ultima (29).

In Russia, 6.72 per Irina Meleshina e 17.32 nel triplo per Lyukman Adams a Mosca.

A Bratislava il cubano Wilfredo Martinez salta 8.08 nel lungo, 16.81 per Copello e 16.61 per Girat nel triplo.

Il francese Leslie Djhone vince i 400 in Lussemburgo in 46.24. Teddy Tamgho vince il triplo a Eaubonne in 17.59.

A Zaporozhzhiya, buon 7.15 dell’ucraina Povh sui 60 hs. A Tartu, nell’alto, 1.92 per l’estone Udras.

Nel meeting di Bordeaux Yoann Kowal vince i 1500 in 3:39.35; Ruddy Zang Milama (Gabon) i 60 in 7.22 su Myriam Soumare (7.28); la ceka Denisa Rosolova i 400 in 52.49 (record del meeting); lo statunitense Reueben McCoy i 400 in 50.76. La spagnola Ruth Beitia vince l’alto con 1.90; l’ucraino Maksim Mazuryk l’asta con 5.75; il russo Aleksandr Menkov il lungo con 7.85. La marocchina Hayat Lambarki vince i 400 hs in 58.66.

Nei Moscow City Championships Mosca, m.p.m. 2011 per Yevgeniya Zolotova sui 1500 in 4:05.47. Yevgeniya Polyakova vince i 60 in 7.23, Irina Meleshina il lungo con 6.72; Kseniya Vdovina i 400 in 52.35. Tra gli uomini 5.70 nell’asta per Igor Pavlov: 3:42.46 sui 1500 per Vyacheslav Sokolov.

Nel meeting di Peania, in Grecia, 2.30 nell’alto per Konstadinos Baniotis; 8.10 nel lungo per Louis Tsatoumas; 5.72 nell’asta per Konstadinos Filippidis; 16.71 nel triplo per Dimitrios Tsiamis con successo al romeno Marian Oprea con 17.20. Al femminile, 2:03.93 per Eleni Filandra sugli 800; 6.40 per Eleni-Maria Kafourou nel lungo.

In Texas, a College Station, Rakieem Salaam vince i 60 in 6.55 e i 200 in 20.76, davanti allo zambiano Phiri, che ottiene il primato nazionale sui 60 in 6.59. 23.08 sui 200 per Jessica Beard e 7.24 sui 60 per Lakya Brookins. Ad University Park, 3:57.97 sul miglio per Cory Leslie; Casimir Loxsom ottiene 1:47.36 sugli 800, Reggie Dixon vince i 60 in 6,58 e Marquis Holsotn 46.87 sui 400. Tra le donne, Aurieyall Scott vince i 200 in 23.17 e Shana Cox i 400 in 52.53. A Boston, il keniano Leonard Korir vince i 3000 in 7:51.40 e Lalonde Gordon i 200 in 20.93. Ad Albuquerque, nel Nuovo Messico,Josh Norman vince i 60 in 6.62 (6.61 in batteria). 6.74 nel lungo di Brianna Glenn e 6.65 per Chantel Malone (Isole Vergini). 46.35 per Tavaris Tate sui 400 a Lexington. Miglior prestazione mondiale stagionale sul miglio in Indiana, a Bloomington, con il 3:57.75 dello statunitense Andrew Bayer. M.p.m. sui 60 hs di Aries Merritt a Houston in 7.46 dove Carey LaCour corre i 60 in 6.64 e Murielle Ahoure in 7.30. L’ucraina Viktoriya Rybalko vince il lungo con 6.64. A Seattle, 16:11.50 per Kara Goucher sui 5000; al maschile Luke Puskedra corre in 13:46.70. A Gainesville, Kellie Wells vince i 55 hs in 7.37; Chris Lawson vince i 55 in 6,19 e i 200 in 21,32.

A Gent successi sui 60 hs per Elisabeth Davin (8.09) e Adrien Deghelt (7.66). Davin vince anche i 60 in 7.38.

A Mogilyov, in Bielorussia, Anis Ananenka vince gli 800 in 1:48.18; Yulia Balykina i 60 in 7.30; Svetlana Usovich i 400 in 52.48 e Natalya Koreyvo i 1500 in 4:11.57; 6.71 per Veronika Shutkova nel lungo e 18.20 nel peso di Alena Kapets.

Nel Prague City Championships, Michal Balner vince l’asta con 5.60.

All’aperto, a Glendale (Australia), Collis Birmingham vince i 3000 in 7:50.07, imitato da Kaila McKnight con 8:58.46 tra le donne. Tamsyn Lewis vinceo i 400 m in 52,15; Dani Samuels il disco con 58,48. A Pretoria, Sudafrica, Caster Semenya vince gli 800 in 2:09.60. A Kingston, in Giamaica, Kaliese Spencer vince gli 800 in 2:08.78; Anneisha McLaughlin i 400 in 53.78. A Potchefstroom, Sudafrica, 76.50 nel martello per l’ungherese Krisztián Pars. A Wellington, Nuova Zelanda, Mike Cochrane vince i 400 hs in 50,62; Nikki Hamblin i 3000 in 9:32.44.

A Fayetteville, Usa, nel Razorback Invitational, Brandon Byram corre i 200 in 20.73; Marquise Goodwin vince il lungo con 8.14; Amaechi Morton vince i 400 in 46.23. La slovena Tina Sutej vince l’asta con 4.42, Elliot Heath i 3000 in 7:52.27 con la keniana Pascale Cheruiyot tra le donne in 9:13.51. Shelise Williams vince i 400 in 52.59.

La ceca Jirina Ptacnikova vince con 4.50 l’asta nel meeting di Dresda davanti a Anastasiya Shvedova (4.40). Andrey Tereshin vince l’alto uomini con 2.25.

A Queensland, in Australia, Sally Pearson corre i 100 in 11.46 e i 200 in 23.32.

A Kienbuam, in Germania, Robert Hartwing lancia il disco a 64.02. A Neubrandenburg, Martina Strutz vince l’asta con 4.45.

A Belgorod, in Russia, Yulia Rusanova corre gli 800 in 1:59.44. L’ucraina Darya Pizhankova vince I 60 in 7.40 e il lungo con 6.47.

Malte Mohr vince l’asta nel jumping meeting di Dessau, in Germania, con 5.83. Antonietta Di Martino vince l’alto con 195 sulla russa Klyugina (1.89) e sulla tedesca Engel (1.89).

A Vienna l’irlandese Darren McBrearty vince gli 800 in 1:47.87; l’ungherese Barnabas Bene i 1500 in 3:43.37; l’irlandese Brian Gregan i 400 in 46.82, il ceco Jan Veleba i 60 in 6.77. Tra le donne l’irlandese Kelly Proper vince i 200 m in 23.97 e il lungo con 6.44; la turca Meliz Redif vince i 400 in 53.19 e la statunitense Yvette Lewis i 60 hs in 8.18.

Lascia un commento