Dal Mondo…

La 23^ Bristol Half Marathon è vinta dal keniano Edwin Kiyego in 1:03:20 sul connazionale Allan Ndiwa, secondo in 1:05:04, e sul britannico Anurahha Cooray, terzo in 1:06:15. La britannica Gemma Steel vince tra le donne in 1:13:32 sulla keniana Fidelis Chebet, seconda in 1:16:53, e sulla connazionale Lucy Mcallister, terzo in 1:16:58.

Il keniano Julius Muriuki si afferma al fotofinish nella Tallinn Marathon (Estonia) in 2:12:56 superando il connazionale Isaac Kosgei, secondo in 2:12:56, stesso tempo. Il marocchino Hassane Ahouchar è terzo in 2:13:17. Quarto il keniano Pharis Kimani in 2:14:39 sull’etiope Mesfin Admasu Abebe, quinto in 2:19:40. Sesto il primo estone, Kaupo Sasmin in 2:28:25. Tra le donne vince l’etiope Alemu Balcha Almaz in 2:34:14 sulla keniana Irene Chepkirui, seconda in 2:34:41, e sull’estone Leila Luik, terza in 2:52:05. Quarta la russa Yulia Kazhova in 2:55:11. 1270 gli arrivati. Nella mezza vince il lettone Valerius Zolnerovics in 1:07:07 sugli estoni Keio Kits, secondo in 1:08:19, e Taivo Pui, terzo in 1:08:43. La lettone Inna Poluskina è la prima donna in 1:17:27 sulla connazionale Ilona Marhele (1:18:36) e sull’estone Annika Rihma (1:20:55).

Koen Neven vince la Mergelland Marathon di Meerssen (Olanda) in 2:25:56 su Harm Sengers, secondo in 2:34:44, e Iwan Theunissen, terzo in 2:49:56. Successo femminile per Ines van Rinsum in 3:01:39 su Inge van Bergen, seconda in 3:13:08, e su Marion Braun, terza in 3:27:25.

Thierry Guibault è il vincitore della 33^ Marathon du Medoc (Francia) in 2:28:19 su David Antoine, secondo in 2:31:27, e Fraser Thompson, terzo in 2:34:42. Tra le donne s’impone Stephanie Viaud Briand in 2:54:31 su Nathalie Vasseur, seconda in 2:55:52, e Solange Roue, terza in 3:14:05. 7354 i finisher.

Carl Allwood vince la Robin Hood Marathon di Nottingham (Regno Unito) in 2:38:40 su Adam Holland, secondo in 2:41:25, e sul tre volte vincitore Pumlani Bangani, terzo in 2:43:23. Sarah Harris è la prima donna in 2:47:47 su Rebecca Johnson, seconda in 3:10:38, e Jen Salter, terza in 3:11:32. 1405 i finisher.

Dzmitry Hryhoryeu vince la International Vilnius Marathon (Lituania) in 2:34:40 su Saulius Valalis, secondo in 2:35:09, e Tomas Venckunas, terzo in 2:37:34. Modesta Kaminskiene è la prima donna in 3:07:28 su Sada Buksniene, seconda in 3:18:11, e Renate Siliuk, terza in 3:20:51. Nella mezza vince Darius Sadeckas in 1:09:35 su Aurimas Skinulis, secondo in 1:09:50, e Jonas Vystautas Gvildys, terzo in 1:11:21. Gaitute Keliotiene si afferma tra le donne in 1:31:26 su Olga Ziuganova, seconda in 1:34:07, e Vilma Peciuriene, terza in 1:35:28.

Nico Serroen è il vincitore della In Flanders Fields-marathon (Belgio) in 2:42:18 su Dominique Alleman. secondo in 2:46:05, e Nid Rumphakwaen, terzo in 2:46:17. Wendy Lenaert vince tra le donne in 2:59:46 su Ange Dammen, seconda in 3:06:19, e Ria Vanbesien, terza in 3:27:06.

Nick Baker vince la Bacchus Marathon di Surrey (Regno Unito) in 3:13:10 su David Ross, secondo in 3:16:27 e Niels Jakob Laustsen, terzo in 3:23:12. Successo femminile per Kayleigh Nias in 3:47:20 su Alison Gordon, seconda in 3:53:56, e Fiona McLeish, terza in 3:57:13. 78 i finisher.

Mikk Bradley vince la Two2go Lee Valley Trail Marathon di Hertfordshire (Regno Unito) in 3:08:43 su Nicholas Copas, secondo in 3:10:13, e Phillip Minns, terzo in 3:13:33. Bissa il titolo del 2010 tra le donne Jo Newens che vince in 3:27:09 su Helen Smith, seconda in 3:44:50, e su Meredith Whitely, terza in 3:59:17. 122 i finisher.

L’austriaco Markus Hohenwarter vince la Jungfrau Marathon di Interlaken (Svizzera) in 3:01:52 davanti al britannico Huw Lobb, secondo in 3:02:29, e al ceko Robert Krupicka, terzo in 3:02:43. Quarto il keniano Hosea Tuei in 3:04:04 sul connazionale Paul Maticha Michieka, quinto in 3:07:20. Segue la copia italiana Hannes Rungger, sesto in 3:08:20, e Gerd Frick, settimo in 3:10:47. La francese Aline Camboulives vince la gara femminile in 3:29:56 sulle svizzere Daniela Grassmann Bahr, seconda in 3:34:48, e Jasmin Nunige, terza in 3:35:50.

La Mattoni Prague Grand Prix di 10 km è vinta dal keniano Philemon Limo in 27:34, record del percorso, sul connazionale Henry Chirchir, secondo in 28:34, e sull’etiope Adugna Tekele, terza in 28:56. Quarto il keniano Gadengoi Loitareng in 28:58 sull’etiope Abraham Tadesse, quinto in 29:25. La keniana Priscah Ngetich Jepleting vince la 5 km femminile in 15:32 sull’etiope Tadelech Bekele, seconda in 15:51, e sulla keniana Tabitha Gichia Wambui, terza in 15:56. Quarta la russa Yelena Zadorozhnaya in 16:14 sulla keniana Lucy Wambui Murigi, quinta in 16:19.

La 29^ Wroclaw Marathon, in Polonia, è vinta dal keniano Vincent Kipchirchir in 2:20:20 sull’ucraino Anatoli Orzhekhovskiy, secondo in 2:22:18, e sul connazionale Boniface Wambua, terzo in 2:22:26. Quarto l’altro keniano Mike Cheruiyot in 2:22:53. La keniana Emily Chepkorir vince la gara delle donne in 2:44:53 sulla bielorussa Halina Karnatsevich, seconda in 2:57:08, e sul polacco Agnieszka Kuzyk, terza in 3:02:06.

La Marathon of The Running Festival of The Economic Forum di Krynica, in Polonia, è vinta da Grzegorz Czyz in 2:43:33 su Piotr Poblocki, secondo in 2:49:52, e Dmytro Ivanysh, terzo in 2:52:21. Tra le donne vince Danuta Piskorowska in 3:03:56 su Barbara Gruca, seconda in 3:22:57, e sull’ucraina Naaliia Malaia, terza in 3:24:54.

La Medio Maraton de Medellin, in Colombia, registra il successo del keniano Julius Kipyego Keter in 1:03:21 sui colombiani Diego Colorado, secondo in 1:04:05, e Alirio Carrasco, terzo in 1:05:28. In campo femminile, vittoria della colombiana Erika Abril Suarez in 1:14:41 sull’etiope Shwargealena Amarge, seconda in 1:15:06, e sull’ecuadoregna Sandra Ruales, terza in 1:19:48.

La 37^ Semi-Marathon Auray-Vannes, in Francia, è vinta dal keniano Evans Kosgei in 1:02:21 sui connazionali Salim Saiti, secondo in 1:02:43, e Stephen Tum, terzo in 1:02:59. Quarto il burundiano Willy Nduwimana in 1:04:52 sul francese Hassan Benlkhainouch, quinto in 1:04:47. La keniana Rose Chelimo è la prima donna in 1:11:27, record della corsa, sulle connazionali Josephine Kimuyu, seconda in 1:12:08, e Alice Serser, terza in 1:13:42. Quarta l’altra keniana Gladys Chepchirchir in 1:14:17. 4587 i finisher.

La Carrera de la Joya di Mallen (Saragozza) di 9300 metri è vinta dal marocchino Abdelhadi El Mouaziz in 25:09 sui keniani Benson Olenakeri (25:16) e Sigei Barbana (25:31). Tra le donne (6200 metri) vince l’etiope Marta Tigabea Mekonen in 19:10 sulla keniana Beatrice Jepchumba (19:12) e sulla marocchina Fatima Ayachi (19:34).

La 25^ Media Maraton Ciudad de Soria (Spagna) è vinta da Nacho Caceres Llorca in 1:13:41 e, al femminile, da Dolores Pulido Fernandez in 1:27:01.

La P-Weg Marathon di Plettenberg (Germania) è vinta da Christoph Klein in 3:15:09 su Ulrich Voll, secondo in 3:20:53, e Peter Gabor, terzo in 3:23:45. Gisela Schneider-Endrowait è la prima donna in 4:01:14 su Petra Rauer (4:18:59) e Elke Link-Holtermann (4:26:52). 62 i finisher. Nella mezza vincono Christian Maul (1:25:49) e Vilija Birbalaite (1:47:55). 431 gli arrivati.

La Manor Run to the Best Basel Marathon (Svizzera) è vinta da Heiner Blattmann in 2:48:55 su Pascal Enggist, secondo in 2:58:06, e Rainer Hauch, terzo in 2:59:36. Ingrid Mutter-Wilbelm è la prima donna in 3:16:38 su Gabriele Staedeli, seconda in 3:31:30, e Natasha Noever, terza in 3:39:15. 361 i finisher. Ogubit Berhane vince la mezza in 1:08:10 su Gabriel Lombriser (1:12:54) e Thomas Frideden (1:13:39). Manuela Studer vinca la mezza donne in 1:35:34 su Heidi Kung (1:37:23) e Jill Wheatley (1:37:51). 943 gli arrivati.

La 10^ Schorfheide-Lauf Marathon (Germania) è vinta da Uwe Laenger in 3:03:48 su Daniel Seher (3:06:09) e Stefan Klos (3:20:26). Marita Wahl vince tra le donne in 4:01:49 su Franziska Weise (4:06:25) e da Susanne Scheffler (4:10:00). 76 i classificati.

La Pfalzerwaldmarathon (Germania) è vinta da Thomas Dehaut in 2:53:33 su Christian Martin (3:00:57) e Uwe Emser (3:10:16). Beate Marhofer-Moskopp è la prima donna in 3:38:09 su Dreama Lehmann (4:03:46) e Sabine Werle (4:05:40). 97 i finisher. Eric Konrath in 1:19:55 e Melanie Weib in 1:29:43 vincono la mezza (296 gli arrivati).

La 16^ Ebm-papst marathon (Germania) è vinta Kay-Uwe Muller in 2:37:04 su Thomas Bothmann (3:04:49) e Udo Stellner (3:04:52). Therese Braemer vince tra le donne in 3:31:45 su Gisela Bogun (3:36:20) e Maria Brockhausen-Halder (3:46:48). 152 gli arrivati. Manuel Spieb in 1:17:40 e Annette Haupt in 1:33:50 vincono la mezza (1098 i finisher).

La Munster Marathon (Germania) è vinta dal keniano Elijah Kipkemoi Yator in 2:13:10 sul connazionale Nicholas Kipsang Maiyo, secondo in 2:14:11, e sull’etiope Elanso Tamrat Girma, terzo in 2:14:17. La bielorussa Sviatlana Kouhan vince tra le donne in 2:35:35 sull’etiope Zeineba Ayato, seconda in 2:37:29, e sulla keniana Faith Jeruto Chemaoi, terzo in 2:42:52. 2431 i finisher.

Nella maratona cinese di Taiyuan, vittorie nel caldo e nell’umidità per Michael Kimani Njoroge in 2:10:08 e la etiope Haile Kebebush in 2:31:11.

Gleb Sharikov vince la mezza di Cheboksary, aggiudicandosi il titolo russo, in 1:04:19. Yelena Samokhvalova vince tra le donne in 1:13:19 su Galina Bogomolova (1:13:30).

L’ucraino Ukrainian Oleksandr Sitkovskiy vinca la Taganka road race (6.5 km) – Mosca, Russia, in 17:33 sul siepista Nikolay Chavkin (17:39). Nadezhda Trilinskaya vince tra le donne in 20:19 su Irina Sergeyeva (20:32).

Sabrina Mockenhaupt vince il titolo tedesco della 10 km vincendo a Oelde in 32:14 nonostante il forte caldo (28 gradi) su Susanne Hahn (33:39) e Simret Restle (33:51). Ritirata Irina Mikitenko. Tra gli uomini s’impone Christian Glatting in 29:28 sull’ucraino Vitaliy Rybak (29:37) e Falk Cierpinski (29:39) Undicesimo il campione uscente Jan Fitschen in 30:21.

Nella mezza di Onesti, in Romania, vincono il titolo nazionale rumeno Constanti Ifrim in 1:08:33 e Paula Todoran in 1:14:43.

Il keniano Daniel Chebii vince la 22^ Alsterlauf di Amburgo (10 km ) in 28:32 sui connazionali Dickson Kimaiyo Kimutai (28:34) e Charles Korir (28:38). La keniana Caroline Chepkwony vince tra le donne in 32:49 sulla connazionale Eunice Chebichii (32:52) e sull’etiope Eleni Gebremedhin (33:15).

Anatoliy Rybakov vince la mezza maratona di Novosibirsk (Russia) in 1:03:08. Mariya Konovalova è la prima donna in 1:10:30.

In Spagna, a Valdeorras, Diego Ruiz vince il miglio su strada in 4:22.9 su Victor Garcia (4:23.6) e Sergio Sanchez (4:26.0). A Muel, vince Antonio Abadia in 4:23.

Il brasiliano Marilson Gomes dos Santos vince a Buenos Aires (Argentina) la mezza valevole come campionato del Sud America in 1:01:13 sui connazionali Jean Carlos Da Silva, secondo in 1:04:45, e Rafael Santos Novais, terzo in 1:04:46. Adriana Aparecida da Silva vince tra le donne in 1:13:16.

Il 30° Giro Podistico internazionale di Pordenone è vinto dal keniano Eric Chirchir in 19:50 (7 km) sull’ucraino Vasil Matviychuk (20:01) e sul connazionale William Kiprop (20:07). L’ungherese Anikó Kálovics vince tra le donne in 17:13 (5.35 km) su Fatna Maraoui (17:56) e Federica Dal Ri ( 18:10).

Craig Coon vince la Lehigh Valley Hospital Marathon for Via di Allentown (Pennsylvania, Usa) in 2:30:42 su Brian Crowley, secondo in 2:42:18, e Matthew Deblander, terzo in 2:43:54. Mandie Samuels è la prima donna in 3:15:39 su Samantha Rieger, seconda in 3:19:29, e Kari Richmond, terza in 3:20:04. 667 gli arrivati.

Quarto successo delle carriera per Brendan Lunty nella Regina Queen City Marathon (Canada) in 2:37:02. Russell Neff è secondo in 2:39:01 su Justin Donaldson, terzo in 2:41:55. Vittoria femminile per Lori Soderberg in 3:18:05 su Deanna Peyachew, seconda in 3:32:30, e Chantal Denholm, terza in 3:35:50. 416 i finisher.

Il 29enne Justin Gillette vince la Sioux Falls Marathon (South Dakota, Usa), nono successo del 2011 sulla distanza, in 2:31:15. Il campione uscente Thomas Madut è secondo in 2:31:46 davanti a Brad Orr, terzo in 2:35:10. In campo femminile vince la 35enne Abigail Gramlick-Mueller in 3:14:22 su Lisa Tavares, seconda in 3:14:52, e Melissa Jansen, terza in 3:16:50. 354 i finisher.

Jason Dorais è il vincitore della Mid Mountain Marathon di Park City (Utah, Usa) in 3:00:32 su Steve Cuttitta, secondo in 3:05:12, e su Dominick Layfield, terzo in 3:08:49. Tra le donne si afferma Kirsten Kotval in 3:40:50 su Viktoria Koskenoja, seconda in 3:42:42, e su Sarah Schlein, terza in 3:48:41. 309 i classificati.

Il 39enne Jesse Stevick vince la Skagit Flats Marathon di Burlington (Washington,Usa) in 2:34:27 su Miguel Galeana, secondo in 2:45:14, e su David Gibbon, terzo in 2:46:48. La 40enne Rochelle Long, vince la prova femminile in 3:14:32 su Tina-Louise Harris, seconda in 3:23:47, e Jenny Stevick, terza in 3:28:43. 299 gli arrivati.

Successo per il 38enne Dusty Olson nella Moose Mountain Marathon di Lutsen (Minnesota, Usa) in 3:42:05 sul campione uscente, Kirk Walztoni, secondo in 3:56:46 e su Ryan Braun, terzo in 4:19:03. Tra le donne vince la 35enne Marcia Migay in 4:39:15 su Debra Proctor, seconda in 5:02:11, e Kristi Pooler, terza in 5:04:31. 136 gli arrivati.

Il 43enne Brian Baker, già vincitore nel 2009, si afferma nella Salmon Marathon (Idaho, Usa) in 2:59:18 su Eric Wolf, secondo in 3:06:03, e su Peter Webb, terzo in 3:06:26. La 34enne Alyssa Shaw è la prima donna in 3:10:18 su Brittany Goicoechea, seconda in 3:29:34, e su Molly Obetz, terza in 3:31:05. 110 i classificati.

Il 24enne Jesse Welsh vince la Little Grand Canyon Marathon di Price (Utah, Usa) in 3:04:03 su Christopher Brown, secondo in 3:09:18, e Christopher Frame, terzo in 3:16:49. La 31enne Tandi Davis si afferma tra le donne in 3:25:53 davanti ad Alison Lomax, seconda in 3:28:02, e a Julie Bertoia, terza in 3:29:17. 105 i finisher.

La Two Bear Marathon di Whitefish (Montana, Usa) è vinta dal 26enne Christopher Kollar in 2:43:13 su Markus Lehr, qui vincitore nel 2008 e nel 2009, secondo in 3:06:08, e su Tor Gudmundsen, terzo in 3:12:40. La 31enne Kristina Pattison vince la gara delle donne in 3:32:26 sulla campionessa uscente, Katie Gibson, seconda in 3:39:43, e su Gabrielle Cahoon, terza in 3:58:23. 89 i classificati.

Daniel McDowell vince la Patriots Run Marathon di Olathe (Kansas, Usa) in 3:07:51 seguito da Matthew Carney, secondo in 3:10:26, e Joe Malsom, terzo in 3:37:02. Sul gradino più alto del podio sale Marla Rhoden in 4:06:27 a precedere Carol Frike, seconda in 4:16:32, e Melissa Briggs, terza in 5:02:34. 65 i finisher.

Il 39enne Mark Ott si impone nella Running Woodstock Marathon di Pinckney (Minnesota, Usa) in 3:42:31 su Chris Wu, secondo in 4:01:17, e Scott Trowbridge, terzo in 4:09:00. La 45enne Kathy Spatafora, vince la gara femminile in 3:45:17 su Amanda Kramer, seconda in 5:21:20, e Kimberly Tuttle, terza in 5:31:48. 53 i classificati.

Il 33enne Nick Whited vince la Odyssey Trail Marathon di Milboro (Virginia, Usa) in 3:59:03 sul 14enne TJ Hooks, secondo in 3:59:24, e su Joe Alderson, terzo in 4:09:59. La 46enne Jo Short è la prima donna in 5:01:22 su Janet Thorsteinson, seconda in 5:22:44, e su Hannah Young, terza in 5:46:51. 47 i finisher.

Peter Pazerniuk vince la Treherne Marathon (Canada) in 3:09:43 su Marcel Sorin, secondo in 3:14:50, e Barry Wood, terzo in 3:15:41. Terzo successo consecutivo femminile per Maureen Peniuk in 3:56:09 su Michelle Annandale, seconda in 3:59:50, e Cindy Haughton, terza in 4:07:19. 35 i finisher.

Il 40enne Mike Nichols è il vincitore della Lake Chelan Shore to Shore Marathon (Washington, Usa) in 3:15:28 su Brandon Hoglund, secondo in 3:30:08, e Tom Feil, terzo in 3:35:39. Vittoria rosa per la 33enneBree Sicher in 3:19:58, su Liz Thornton, seconda in 3:52:53, e Chris Bowlby, terza in 3:58:38. 33 gli arrivati.

Pista

Nel meeting di Konigs-Wusterhausen, vittoria sugli 800 per il polacco Artur Ostrowski in 1:44.82 sul tedesco Soren Ludolph (1:45.04). Nel martello, vince Al-Zankawi (Kuwait) con 77.69 su Markus Esser (76.49).

Nei campionati nazionali cinesi di Hefei, Wang Jiali vince i 10000 donne in 31:38.15 su Chen Rong (31:39.77). Sui 100 uomini vittoria e primato nazionale per Su Bingtian in 10.16; sui 110 hs, assente Liu Xiang, s’impone Shi Dongpeng in 13.41. Gong Lijiao vince il peso con 19.44; nel disco donne vince l’ridata Li Yanfeng con 63.01.

Nel 41° meeting di Rieti, sulla pista dello stadio Raul Guidobaldi, il protagonista più atteso era il keniano David Rudisha, fresco campione del mondo degli 800, che proprio qui aveva nel 2010 stabilito il record del mondo (1:41.01). Rudisha vince in 1:41.33, wl e quinto di sempre, sfruttando il lavoro della lepre Sammy Tangui, che lo porta ai 400 in 48.30. Secondo il polacco Adam Kszczot in 1:43.30 sul giovane etiope Mohammed Aman, terzo in 1:43.37, record nazionale e mondiale under 18. Quarto il keniano Alfred Kirwa Yego in 1:44.07 sul polacco Marcin Lewandoski, quinto in 1:44.53. L’altra protagonista attesa, Antonietta Di Martino, vince l’alto con 1.96 (tre nulli a quota 2.00) sull’ucraina Styopina, seconda con 1. 93. Tra gli uomini, sui 100 vince lo statunitense Walter Dix in 10.02 (+0,1) sul giamaicano Lerone Clarke (10.06) e sul connazionale Justin Gatlin (10.08). Sui 200 vince lo statunitense 400centista LaShawn Merrit in 20.13 sul norvegese Saidi Ndure (20.41). Sui 110 hs vince il nostro Emanuele Abate in 13.54 sugli statunitensi Brown e Porter (entrambi in 13.57). Sui 1500 vince l’iridato keniano Asbel Kiprop in 3:30.46, wl, sul neozelandese Nick Willis (3:35.52) e sull’etiope Cheru (3:35.71); sui 3000 vince lo statunitense Bernard Lagat in 7:32.13 sui keniani Vincent Chepkok (7:32.38) e Thomas Longosiwa (7:32.71). Nel martello vince l’ungherese Krisztian Pars con 78.77 su Dilshod Nazarov (Tirgikistan – 77.51) e su Nicola Vizzoni, terzo con 77.19. Nel salto con l’asta vince il cubano Lazaro Borges con 5.81 (solo quarto Gibilisco con 5.51). In campo femminile: sui 400 hs vince la giamaicana Kaliese Spenser in 53.60 sulla russa Antyuck, seconda in 55.05; sui 400 piani vince l’altra giamaicana Shericka Williams in 50.81 sulla russa Tatyana Firova (50.97) e sull’ucraina Yefremova (51.69). Sui 100 vince la giamaicana Schillonie Calvert in 11.09 (-0.1) sull’australiana Sally Pearson (11.24) e sulla bulgara Ivet Lalova (11.28). I 1500 sono vinti dalla marocchina Mariem Selsouli in 4:01.04 sulla russa Ekaterina Martynova (4:02.10) e sull’ucraina Mishenko (4:02.79). Nel martello s’impone la russa Tatyana Lysenko con 75.58, record del meeting, sulla cubana Yipsi Moreno (72.94) e sulla tedesca Kathrin Klaas (72.85). Nel lungo vince la russa Olga Zaytseva con 6.84 sulla francese Leuseur (6.70) e sulla bielorussa Natassia Mironchyk-Ivanova (6.57).

La gara più attesa del 90° meeting Istaf di Berlino (51812 spettatori!), i 100 metri, registra la vittoria del campione mondiale, il giamaicano Yohan Blake in 9.82, pb eguagliato e record del meeting (precedente 9.96 di Greene e Powell). Secondo l’eterno Kim Collins in 10.01 sul trinidegno Richard Thompson (10.08). Sui 400 vince il grenadino iridato Kirany James in 45.33 sul costaricano Nery Brenes (45.62); sui 400 hs s’impone il trinidegno Jehue Gordon in 48.66. Il keniano Augustin Choge vince i 1500 in 3:31.14 sul marocchino Abdalaati Iguider (3:31.60), sul connazionale Nixon Chepseba (3:31.66), sull’altro marocchino Mohamed Moustaoui (3:31.84) e sul turco Tanui Ozbilen (3:32.23); l’altro keniano Paul Kipsiele Koech vince i 3000 siepi in 8:04.48 sulla lepre Bernard Nganga che prosegue e chiude in 8:05.88. Il russo Alexandr Menkov vince il lungo con 8.15 davanti al campione mondiale Dwight Phillips (8.05); si conferma invece l’iridato statunitense Jesse Williams che vince l’alto con 2.33 sul bahamense Trevor Barry (2.30). Il tedesco Robert Harting lancia il disco a 67.22 e vince sull’estone Gert Kanter (66.16) e sul lituano Virgilijus Alekna (65.08). Il peso è vinto dallo statunitense Ryan Whiting con 21.61 sul connazionale Reese Hoffa (21.47) e sul polacco Tomasz Majewsky (21.33). In campo femminile, sui 400 vince la russa Anastasiya Kapachinskaya in 50.75 sulla statunitense Francena McCorory (50.91); sugli 800 s’impone la keniana Janeth Jepkosgei in 1:58.26 davanti alla sudafricana Caster Semenya (1:58.74). La trinidegna Kelly Ann Baptiste vince i 100 in 11.15; la statunitense Dawn Harper vince i 100 hs in 12.68. Primato della manifestazione nel martello con il successo della tedesca Betty Heidler con 77.40 sulla russa iridata Tatyana Lysenko (74.67); nel giavellotto vince la ceka Barbora Spotakova con 67.14 sulla tedesca Christina Obergfoll (64.95) e sulla russa Maria Abakumova (63.57). Infine, l’asta è vinta dalla tedesca Silke Spiegelberg con 4.71 sulla cubana Yarisley Silva (4.66) e sulla russa Svetlana Feofanova (4.56).

Nell’ Hanzekovic Memorial di Zagabria, meeting dello Iaaf World Challenge, torna a brillare la stella di Bolt sui 100, dopo la squalifica di Daegu. Il giamaicano vince in 9.85, personale stagionale e settima miglior prestazione dell’anno, pur partendo male e lento, recuperando sul rettilineo. Kim Collins è secondo in 10.01 sul trinidegno Richard Thompson, terzo in 10.03. Delusione sugli spalti per la sconfitta nell’alto donne dell’idolo locale, la croata Blanka Vlasic, contro la russa Anna Chicherova, entrambe a 2.00, ma senza errori per la campionessa mondiale. Grande vittoria sui 110 hs per il cubano Dayron Robles in 13.00 (primato stagionale) sull’iridato statunitense Jason Richardson, secondo in 13.04 (pb). Terzo l’altro statunitense David Oliver in 13.20. Lo statunitense Lashawn Merritt vince i 400 in 45.22 sul connazionale Greg Nixon (45.73). Sui 100 femminili vince la campionessa del mondo, Carmelita Jeter in 11.00 (-0.5) sulla giamaicana Shillonie Calvert (11.13) e sulla bulgara Iver Lalova (11.33); sui 200 s’impone Shillonie Calvert in 22.55 sull’altra giamaicana Sherone Simpson (22.95); sui 100hs vince l’iridata australiana Sally Pearson in 12.68 (-0.4) sulla statunitense Dawn Harper (12.81). La giamaicana Novlene Williams-Mills vince i 400 in 50.31 sulla russa Anastasiya Kapachinskaya (50.40); la statunitense Maggie Vessey vince gli 800 in 1:58.64 sulla cubana (padovana d’adozione) Yusneysi Santiusti, seconda in 1:58.70 (pb). Sui 1500 uomini, gran successo del keniano Nixon Kiplimo Chepseba in 3:30.94 sul turco (ex-keniano) Tanui Ozbilen (3:31.37). Vittoria keniana anche sui 3000 siepi con Hillary Kipsang Yego in 8:12:81 sui connazionali Chelimo Kipterege (8:14:22) e Haron Lagat (8:15:80). Il russo Aleksandr Menkov vince il lungo con 8.18. Nel martello vince il tagiko Dilshod Nazarov con 80.30 (pb) sullo sloveno Primoz Kozmus (80.28) e sull’ungherese Krisztian Pars (79.86). Sesto Nicola Vizzoni con 76.43. Lo statunitense Reese Hoffa vince il peso con 21.73 sul connazionale Christian Cantwell (21.55); l’ungherese Zoltan Kovago il disco con 64.91. La russa Olga Zaytseva vince il lungo con 6.73 sulla britannica Shara Proctor (6.63).

Nel 47° Palio della Quercia di Rovereto, Antonietta Di Martino vince l’alto a quota 1.95, fallendo i tre tentativi a 2.01. Terzo posto sui 5000 uomini per Daniele Meucci in 13:27.14 alle spalle del keniano Joseph Kiplimo (13:15.23) e del messicano Joan Luis Barrios (13:15.27). Sui 5000 donne vince la keniana Priscah Cherono in 15:14.25 (quinta Silvia Weissteiner in 15:32.96). Sui 100 maschili podio tutto giamaicano: vince Nickel Ashmeade in 10.11 (-0.4) al fotofinish su Michael Frater (10.11). Terzo Lerone Clarke in 10.24. Sugli 800 s’impone l’etiope, neoprimatista mondiale under 18, Mohammed Aman in 1:46.48; tra le donne vittoria della britannica Emma Jackson in 1:59.97. Sui 200 donne vince l’ucraina Ryemyen in 22.98 (-0.6); sui 100hs si afferma la statunitense Lewis in 12.87. 110hs con vittoria dello statunitense Porter in 13.48 (0.0); sui 400 vince il francese Venel in 46.24. Il tedesco Bjorn Otto vince l’asta con 5.66; l’italiano Hannes Kirchler vince il disco con 59.87; il lettone Mykolaitis vince il lungo con 8.05. Tra le donne, la bielorussa Mironchyk vince il lungo con 6.75; la russa Tatyana Lysenko vince il martello con 74.13 sulla cubana Yipsi Moreno (72.56).

A Maputo, in Mozambico, nei All-African Games, la etiope Sule Utura vince i 5000 in 15:38.70 su Emebet Anteneh (15:40.13) e sulla keniana Pauline Korikwiang (15:40.93). L’etiope Getahun Shiferaw vince i 3000 siepi maschili in 8:17.36 sui connazionali Roba Gari (8:18.41) e Sisay Mojo (8:20:72). Il sudanese Yusif Rabah vince i 400 hs uomini in 45.67; la campionessa mondiale Amantle Montsho (Botswana) quelli femminili in 53.26. L’egiziano Ibrahim Seoud vince i 100 in 10.20 (-0.4); il sudanese Yusif Rabah fa doppietta e vince i 400 in 45.27; l’algerino Taoufik Makhloufi vince gli 800 in 1:46.32 sul keniano Boaz Lalang (1:46.40). L’iridato Ibrahim Jeilan vince i 10000 in 28:18.22; l’algerino Othman Hadj Lazib vince i 110 hs in 13.48. Al femminile, doppietta per Amantle Montsho che vince i 400 in 50.87; sui 100 vince Oludamola Osayomi in 10.90 (ventoso); sugli 800 vince l’ugandese Annet Negesa in 2:01.81; la keniana Kyvin Kiyeng vince le siepi in 10:00.50. Infine, la nigeriana Seun Adigun vince i 100 hs in 13.20.         

Da fonte Podisti.net

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